Yakkyo, la startup ideale per investire in equity crowdfunding – Startup University

Yakkyo, la startup ideale per investire in equity crowdfunding

Yakkyo è una delle startup di maggior successo fra quelle che hanno frequentato la prima edizione della nostra Startup School, ed è attualmente fra le 18 partecipanti alla Startup University organizzata da Startup Club.

Il suo percorso è stato finora rapidissimo. Già durante l’accelerazione svolta fra l’estate e l’autunno scorsi in Luiss Enlabs si è dimostrata una delle poche startup – fra quelle selezionate dall’acceleratore romano – in grado di raggiungere velocemente fatturati da centinaia di migliaia di euro.

Ciò è merito del know-how ventennale nel settore (l’import di qualità dalla Cina in tempi brevi e senza doversi preoccupare nemmeno della burocrazia) del suo founder Giovanni Conforti, insieme al suo fantastico team italo-cinese, capace di lanciare la startup verso traguardi che molti advisors ritenevano “irraggiungibili”.

Abbiamo intervistato Giovanni Conforti per farci spiegare meglio come ha fatto a creare una startup così interessante e, soprattutto, perchè Yakkyo rappresenta una straordinaria opportunità di investimento anche per chi vuole entrare nel mondo delle startup investendo piccoli capitali.

Ci siamo conosciuti in occasione della Startup School nel 2016 e al momento siete una delle startup migliori del nostro programma Startup University. Il progetto, all’epoca si chiamava “Aliangel” e sembrava molto interessante. In estate siete stati ammessi al programma di accelerazione di Luiss EnLabs e la startup ha cominciato pian piano a prendere il volo. Quali sono stati i fattori chiave di questa notevole crescita?

Dall’idea di Aliangel che prevedeva solo il sourcing (individuazione del fornitore), durante la validazione del modello di business nel programma di accelerazione di Luiss Enlabs abbiamo aggiunto “la gestione completa dell’ordine sin dalla fase di selezione dell’articolo, alla personalizzazione e fino allo sdoganamento”, risolvendo tutte le difficoltà che le PMI incontrano nella fase di importazione dalla Cina.

Devo dire che l’idea di business di Yakkyo trova molti sostenitori ed infatti contemporaneamente a Luiss Enlabs eravamo stati selezionati anche da ABC accelerator in Slovenia mentre è di pochi giorni fa la notizia della nostra selezione al programma Marco Polo sviluppato da H-Farm.

Il nostro valore aggiunto è l’innovazione tecnologica applicata al processo di sourcing con Yakkyo MYBOT, un chatbot per FB messenger con intelligenza artificiale ed image recognition, che permette al cliente di trovare in pochi secondi il prodotto cercato eliminando il noioso lavoro di screening.

Numeri alla mano…quanto vale Yakkyo attualmente? Qual è il vostro fatturato mensile e quali gli obiettivi nei prossimi 2-3 anni?

Yakkyo ha emesso la prima fattura il 31 agosto 2016 e in soli 7 mesi, includendo la pausa di oltre 1 mese per il Capodanno Cinese e le nostre vacanze natalizie, abbiamo fatturato 400.000 euro.

Come obiettivo per dicembre 2017 abbiamo quello di servire 230 clienti con un fatturato di 1ml di euro e raggiungere quota 1800 clienti nel 2018 con un fatturato di circa 4mln. A fine 2018 prevediamo già di approcciare il mercato tedesco, dove stiamo già instaurando contatti.

Da circa una settimana è online la vostra campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd. Quanto avete raccolto finora (compreso i seed esterni alla piattaforma) e chi sono gli investitori professionali che hanno già investito su di voi?

Abbiamo deliberato aumento di capitale di 500.000 euro diviso in 3 tranches, la prima di 150k si è chiusa il 23 febbraio ed ora siamo su Mamacrowd per la seconda tranche di 100K e, dopo solo 10gg, siamo già al 41% del target. L-Venture ha investito sia nella prima che nella seconda tranche, nella prima troviamo anche Fedecapital, Roundcube oltre ad altri business angels.

Diamo qualche indicazione ai nostri lettori. Se volessero investire su Yakkyo tramite il portale Mamacrowd come devono procedere? E, soprattutto, qual è l’investimento minimo e quale, invece, quello consigliato per salire a bordo della vostra startup?

Investire tramite Mamacrowd è semplicissimo basta registrarsi ed inviare il bonifico sul conto vincolato che sarà indicato in piattaforma. Dopo la registrazione è possibile scaricare tutta la documentazione riguardante l’offerta.

L’investimento minimo è di 2000 euro; mentre può essere consigliato riunirsi in un club deal per arrivare a 20.000 euro di investimento ottenendo così una quota privilegiata anche in fase di futura vendita delle quote.

Indicaci 3 buoni motivi per investire in Yakkyo.

1) Team con esperienza ventennale nel trading con la Cina;
2) Un mercato in continua espansione (solo in Italia ci sono oltre 400.000 PMI) e crescita esponenziale della startup bilanci alla mano;
3) Il primo sourcing BOT per acquistare dalla Cina, che ci fa entrare in uno dei mondi più interessanti dei prossimi anni, quello dell’Intelligenza Artificiale.

Vuoi saperne di più e capire come investire su Yakkyo? Clicca qui e visita la pagina dedicata alla sua campagna di crowdfunding .

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